Vigna Guido

Opere

Meteora

Rosa della conoscenza

Perse rotelle 8

Festa
Semigrès con vetrine e vetri
70 x 40 cm
2011

Vigna Guido

Ceramista professionista da 31 anni, Guido Vigna inizia nell’80 con una produzione al  tornio, smaltata con tecniche tradizionali, per passare assai presto al Raku, di cui diviene maestro ed  quindi ad una produzione di pannelli, formelle, dischi, bassorilievi e sculture realizzate con svariate lavorazioni, dalle terre Sigillate ai gres, dagli ingobbi ossidati ai vetri fusi nella ceramica. Oltre alle ceramiche ha realizzato sculture in bronzo, pietra, installazioni polimateriche e pitture acriliche. Il suo lavoro è contraddistinto da una spiccata espressività dei materiali , dei colori e delle superfici, da un utilizzo di svariati linguaggi pittorici e scultorei messi al servizio di un sentire immaginifico spesso molto comunicativo.  Nella sua esposizione si alternano pezzi di delicato lirismo a piccole sculture ironiche e ludiche, rigori astratti a derive espressioniste, informali di grande poesia a tavole di un surrealismo visionario. Uno stile personale basato sulla quotidiana frequentazione ceramica connette tutti suoi lavori, sia che si rivolga a problemi attuali, al suo territorio, ai sentimenti, o alle problematiche di  strutturazione spaziale dell’opera. L’artista ha rielaborato astrattismo, informale, action painting e figurazione e li utilizza come linguaggi all’interno della stessa opera traendone un’ampia libertà espressiva fresca e coesa. Vigna preferisce prepararsi da se forni ed attrezzi, terre e colori. Inventore di nuove tecniche, tra le quali i Rullini Ossidati, insegna da 20 anni in Laboratorio Aperto, un insieme di corsi ceramici per amatori, operatori e professionisti, tenuti da lui e, a volte,  da altri maestri della ceramica italiana. Ha tenuto un workshop ed una personale allo Studio Clay di San Francisco in California. La sua produzione artistica è stata più volte premiata, anche in concorsi internazionali di scultura  come il Premio Saccarello (2° premio – Sanremo ’97), il Simposio Europeo Arte e Natura (1°  premio – Imperia, Berlino, Roma, Siena), il 1° premio al Concorso Sculture per i carri Fioriti 99’di Ventimiglia.  Il libro Mani del Piemonte, edito da Musumeci per conto della Regione Piemonte,  scritto da Orlando Perera, con bellissime foto di Mauro Raffini, dedica parecchie pagine alla sua  attività ceramica. Sempre la Regione Piemonte, con l’Associazione Culturale Marcovaldo, ha proposto i suoi lavori al Piemonte Artistico di Torino, nel novembre 2000 e gli ha conferito l’Eccellenza Artigiana. Una quarantina le sue personali, spesso promosse da Regioni, Province, Comuni, associazioni di prestigio, in Italia ed all’estero. Sovente lavora durante i suoi viaggi in Oriente: batik sull’isola di Giava, carte di riso in Vietnam, studia le antiche tecniche indiane di fusione del bronzo, presso l’atelier del grande  scultore Sri Rajan nell’India del Sud. Nel 2002 inaugura con Michelangelo Tallone, la rassegna Incontri con l’Arte alla Sala C del Palazzo dei Congressi della Provincia di Cuneo ed espone nel contesto di Città  della Pace – 120 eventi, nella Basilica di Santa Maria degli Angeli in Roma, col patrocinio del Presidente della Repubblica e del Pontificio Consilio de Cultura. Nel gennaio 2005 s’è aggiudicato tre lotti al Concorso Nazionale per la scelta delle opere d’arte da ubicare nel nuovo Palazzo di Giustizia di Asti ed esegue due grandi bassorilievi ed uno medio, sebbene appena operato al cuore. È stato organizzatore e curatore di varie mostre e rassegne, dalla Fiera degli Antichi Mestieri di Pamparato alle ultime quali la Rassegna di Pittura e Fotografia Arte al Club Jazz per il 2004. Menti roventi 2009 e Club 21 Arte 2011 . Dopo una periodo di ricerca in laboratorio ha ora ripreso la sua attività espositiva. Una delle sue Kalostrutture, lavori sulle “energie”, presentato alla mostra a San Giovanni in Borgo Vecchio a Fossano nel 2007 è stato selezionato da una giuria internazionale per il Kitsa, the 2nd International Triennial of Silicate Arts (cemento, vetro e ceramica) che premia le innovazioni tecnico – estetiche in questi campi. Una settantina le opere provenienti da tutto il mondo presentate nella palazzo liberty Cifra Palota di Kecskemét, città d’arte ungherese, nel maggio 2008. Nel 2010 ha tenuto una personale all’Urban Gallery di Marsiglia, un’altra al Piemonte Artistico di Torino con Michelangelo Tallone, ed una alla Galleria Oldrardo Da Ponte di Lodi, città della Ceramica vicina a Milano. Alcune opere sono esposte in permanenza all’entrata del Palazzo della Provincia di Cuneo, nel Nuovo Palazzo di Giustizia di Asti, nella piazza del municipio di Badalucco (Imperia), nelle Grotte di Bossea, alla fondazione L’Aube di Malleray nei Giura svizzeri ed in svariati palazzi di enti pubblici ed associazioni culturali. Le sue opere sono sempre esposte nel suo atelier di San Bernardo di Cervasca. Qui ogni anno si tengono una o più mostre – feste, di solito denominate Arte e pesce, in cui Vigna presenta gli ultimi lavori, con la collaborazione di poeti, musicisti, stiliste e cuochi.

Principali mostre recenti:

In corso 2013: Pollenzo, fino al 4 novembre presso lo Spazio Eventi in via Regina Margherita 29 “Ceramiche2Vigna” opere di Gianmario e Guido Vigna (orario sabato e domenica 15,30/18,30) e fino al 17 novembre all’Albergo dell’Agenzia Pollenzo “Visioni silenziose” opere di Guido Vigna, Daniele Aletti e Daniela Guggisberg

2013: Torino, Enoteca Rabezzana, “I Vigna” mostra di ceramiche e dipinti di Guido, Gianmario e Claudio Vigna

2013: Albenga, Spazio Cottalasso4you. “Le ceramiche di Guido Vigna”

2012: Busca, Casa Francotto: “Claudio e Guido Vigna. Opere scelte”

Opere

Meteora

Rosa della conoscenza

Perse rotelle 8

Festa
Semigrès con vetrine e vetri
70 x 40 cm
2011