Opere
Sardo Claudio
Claudio Sardo nasce nel 1951 a Cuneo dove vive e ha sempre lavorato. Si appassiona alla pittura durante il servizio militare ed inizia a esporre nel 1977 in numerose mostre in Italia e all’estero. La riservatezza del suo carattere, la calma riflessività che lo contraddistingue si riflettono nelle sue opere (ritratti, animali, piante ecc.), evidentemente tese ad una spoliazione del superfluo, del vano, dell’inutile per arrivare all’essenzialità. L’esito è una pittura piatta, quasi giottesca o che rimanda a un certo Carrà. Oggi è attivo soprattutto come scultore dove la verità della bellezza si rivela dal profondo, da stratificazioni di materiali esplorati. Scrive di sé: “La superficie è troppo facile, leggera, ingannevole, posticcia, come simbolicamente l’agire umano. Da grandi materiali naturali, tronchi, radici, un lunghissimo, metodico paziente lavoro di purificazione, come attesa lenta di nascita sofferta fino allo splendore della bellezza di un oggetto, non dimentico del materiale sacrificato, col tempo la cui durata si vivifica nella profondità del lavoro di spoliazione del superfluo per una creazione autentica. Animali, piante, persone appaiono splendenti e severe nella loro realtà, ma è uno splendore di solitudine come se molteplici bellezze stessero aspettando nella loro solitudine, un’atmosfera umana che le metta in relazione, per un vivere, dove lavori profondi su di sé e sulle cose, portino finalmente ad un mondo liberato dal vano apparire, possedere, per essere consistente bellezza che gioca con la vita”.
Principali mostre recenti:
2013: Borgo San Dalmazzo. Collettiva ad Art Gallery La Luna
2011: Mondovì. Personale di scultura alla 43° mostra dell’artigianato artistico a Mondovi’ Piazza presso la caffetteria dell’Antico Borgo in piazza Maggiore
2001: Cherasco. “Silenzio (l’uomo parla…)” personale a Palazzo Salmatoris